
Per chi ama fare ricerche per immagini si sarà accorto degli ultimi aggiornamenti di Google Images introdotti da qualche settimana anche nel nostro Paese. Nel motore di ricerca, da desktop, nella ricerca per immagini sono comparsi i “suggerimenti” e le parole chiave correlate alla keyword da noi digitata. Le nuove “etichette colorate” ricordano molto quelle di Pinterest e sicuramente possono rivelarsi molto utili sia per l’utente, che può perfezionare al meglio la sua ricerca, sia per chi opera nel web marketing, che dovrà tenere conto di questa funzionalità in una strategia di ottimizzazione delle immagini.
Un po’ come accade con le “ricerche correlate” e i “suggest” in Google Search, anche per le immagini abbiamo quindi degli elementi in più per avere un primo quadro generale della “popolarità” e dei volumi di ricerca delle varie keyword correlate.
La recente modifica, già presente da tempo nelle ricerche da mobile, è stata introdotta in questa prima fase su ricerche con più interesse e maggiori richieste da parte degli utenti. Se, ad esempio, cerchiamo su Google Images marcatrici laser le label colorate ancora non compaiono. Ma è soprattutto nei settori della moda e abbigliamento, del food, del design o dell’arredamento che su molte query troviamo i suggerimenti di ricerca.
Digitando scarpe tennis quello che otteniamo nella ricerca per immagini sono principalmente i suggerimenti di brand che producono scarpe da tennis. Man mano che si scorrono i vari “blocchi colorati” con i suggerimenti, troviamo ad esempio i nomi di tennisti famosi associati alla nostra chiave principale come Nadal, Federer, Sharapova, etc. Un ulteriore blocco è costituito dai differenti colori per le scarpe (blu, bianche, nero, beige, etc.) fino al blocco di parole correlate relativo agli abbinamenti e outfit con le scarpe da tennis, come ad esempio jeans, gonna, leggings, minigonna o giacca.
Se clicchiamo ad esempio su nike avremo un’ulteriore segmentazione delle ricerche correlate, divise per tennisti che indossano le Nike, colori, tipologia e modelli.
Google sa molto bene quanto le immagini possano influire nei processi di acquisto di molti prodotti. Questa nuova funzionalità e l’ulteriore frammentazione dei volumi di ricerca che, come abbiamo visto, può partire dalla keyword principale scarpe tennis per arrivare a scarpe tennis nike roger federer, comportano anche un nuovo modo di approcciare l’ottimizzazione delle immagini lato SEO a partire da:
Inoltre, si potrebbe provvedere a creare una sitemap dedicata alle immagini per cercare di avere un’indicizzazione più rapida. Infine anche l’implementazione dei dati strutturati con schema.org potrà sicuramente portare dei benefici e dare indicazioni più precise (anche di prezzo) a Google. Perché queste nuove funzionalità, sembrano essere il preludio all’introduzione dell’advertising in stile Google Shopping anche su Google Immagini.
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